Da oggi puoi scaricare il bando per partecipare al Campania Film Festival
Scopri le modalità di partecipazione su: www.campaniafilmfestival.it
[ITA] Questa iniziativa dell’Associazione Centro di Documentazione Demologico si propone la realizzazione un progetto legato al mondo dell’immagine denominato Campania Film Festival. Il Festival vuole diventare un punto di riferimento per i documentaristi, i filmmakers, i fotografi, gli artisti e di tutti coloro che lavoro e raccontano se stessi attraverso le immagini; sarà un vero e proprio laboratorio/workshop dove diverse scuole di pensiero e di progettazione visiva vengono ad incontrarsi senza escludere la presenza di studiosi provenienti da diverse parti del mondo, come dalla Campania e dalle regioni vicine. L’iniziativa è articolata su più giornate di visione, dove anche il racconto fotografico viene proposto come una proiezione e/o da video interviste dei protagonisti, da incontri e dibattiti pubblici, oltre che da tavole rotonde di esperti al fine di caratterizzare maggiormente la scientificità dell’evento per provare a delineare le prospettive future di discipline come la Visual Anthropology.
Un nostro compito sarà quello di rendere vivo l’archivio del Festival, man mano che si formerà nel tempo e nei prossimi anni d’attività. Con questo intendiamo che il Festival non si deve pensare limitato al solo periodo di programmazione finale, primo perché l’organizzazione si dipana per l’intero anno, ma perché si cercherà di creare delle aree tematiche da proporre sia alle scuole, di ogni ordine e grado, che agli appassionati in mini rassegne, di innescare collaborazioni con altri festival e manifestazioni socio-culturali, con cinecircoli, cinestudio accademie e di contribuire alla alfabetizzazione alla immagine. L’obbiettivo principale di Campania Film Festival è quello di promuovere il cinema documentaristico e d’arte con particolare attenzione alle tematiche e alle metodologie antropologiche. Il carattere internazionale del festival è di fatto non solo cercato ma anche inevitabile per vocazione stessa della disciplina e del mezzo. La scelta di non settorializzare gli interventi e le tematiche proponendo tematiche che riteniamo possano restringere la prospettiva di interesse è voluta. Riteniamo che questo tipo di politica culturale produca non solo uno scambio ad ampio raggio di idee e temi ma anche una prospettiva di cooperazione estesa. Certamente fondamentale è poi la scelta di proposte che suscitano l’interesse di un pubblico più vasto possibile per la loro attualità e diversità, dove l’esotico diventa una categoria superata e superflua, lasciando posto al problematicità in un’ottica che vadano ben oltre il particolarismo localistico e che colgano attraverso le lenti una dimensione globale e contemporanea.
[ENG] This idea of the Association Centro di Documentazione Demologico proposes to realize a project related to the image world called Campania Film Festival.
The Festival wants to become a point of reference for documentaries, filmmakers, photographers, artists and all those who work and express themselves through the image; it will be a real workshop where different schools of thought meet without excluding the presence of scholars from different parts of the world, such as Campania and the neighboring Regions. The initiative is articulated on several days of vision, where also the photographic story (Photo Tale) is proposed as a screening and/or video interviews of the protagonists, as meetings and public debates, as well as from roundtables of experts in order to characterize the most scientifically the event to try to outline the future perspectives of disciplines such as Visual Anthropology. Our task will be to make the Festival’s archive alive, as it will form in time and in the coming years of activity. We mean, thereby, that the Festival should not be confined to the only period of final programming, first because the organization goes down for the whole year, but because it will try to create thematic areas to be proposed to schools, every order and degree, to enthusiasts, and in small reviews, to start collaborations with other festivals and socio-cultural events, cinemas, cinestudio academies and to contribute at a different reading of the image. The main goal of Campania Film Festival is to promote documentary and art cinema with particular attention to anthropological themes and methodologies. The international character of the festival is in fact not only sought but also inevitable by the vocation of discipline and the medium. The choosing to not segmentize interventions and topics by proposing themes that we think may restrict the perspective of interest is a choice. We believe that this type of cultural policy not only produces a wide range of ideas and themes but also a perspective of extended cooperation. Certainly primary is the choice of proposals that raise the interest of a wider public for their actuality and diversity, where the exotic becomes a superfluous and superfluous category, leaving room for in a sense that they go far and beyond localistic specialism, and that they wrap through the lenses a global and contemporary dimension.